Le Gole di Fara San Martino rappresentano un gioiello nascosto dell’Abruzzo, unendo la bellezza naturale con una ricca storia culturale e industriale.
Immerso nelle profondità dell’Abruzzo, il paesino di Fara San Martino nasconde un segreto che pochi conoscono: le sue spettacolari gole. Queste formazioni naturali, insieme alla storia affascinante del paese e alla sua tradizione nella produzione della pasta, rendono Fara San Martino una destinazione imperdibile per chiunque visiti la regione.
Storia e cultura di Fara San Martino
La storia di Fara San Martino risale al IX e X secolo, quando il territorio fu colonizzato dai monaci benedettini. L’abbazia di San Martino in Valle è una testimonianza di questo periodo storico. Nel corso dei secoli, il paese ha visto vari cambiamenti, tra cui il terremoto della Maiella del 1706 che ha causato danni significativi. Tuttavia, la resilienza e la determinazione della comunità locale hanno permesso a Fara San Martino di ricostruirsi e prosperare.
Il nome “Fara” ha origini longobarde e indica un gruppo di famiglie e individui imparentati. Questo termine era usato per descrivere gli insediamenti dei Longobardi, che erano organizzati in “fare”, organismi politico-militari.
Fara San Martino è famosa per la sua produzione di pasta. L’abbondanza idrica garantita dal fiume Verde ha permesso la produzione di semola di grano e ha dato vita a un’industria fiorente. Marchi come De Cecco e Delverde hanno avuto origine qui e oggi esportano i loro prodotti in tutto il mondo. La tradizione della produzione della pasta è profondamente radicata nella cultura del paese e rappresenta una parte essenziale della sua identità.
Oltre alla sua tradizione culinaria, Fara San Martino è anche una meta turistica apprezzata per la sua vicinanza al parco nazionale della Maiella. Il borgo medievale, situato proprio ai piedi della montagna, offre un panorama spettacolare e un accesso diretto alle Gole di Fara, un’attrazione imperdibile per gli amanti delle escursioni.
Le gole: una meraviglia naturale
Le Gole di Fara San Martino sono un luogo affascinante e ricco di percorsi che permettono di esplorare la bellezza naturale e storica di questa area. Ecco alcuni dettagli sui percorsi disponibili:
- Vallone di Santo Spirito: Questo percorso offre un’esperienza unica attraverso le profonde gole scavate nel corso dei millenni. Il Vallone di Santo Spirito è noto per le sue pareti rocciose imponenti e le sue acque cristalline. Durante l’escursione, si può ammirare la maestosità della natura e la ricca biodiversità della zona. Il sentiero attraversa foreste rigogliose, ruscelli e cascate, offrendo panorami mozzafiato della Majella.
- Macchia Lunga: Questo sentiero si snoda attraverso una delle zone più selvagge e incontaminate delle Gole. La Macchia Lunga è un’area boschiva densa e rigogliosa, dove è possibile avvistare diverse specie di fauna locale, tra cui camosci, volpi e molti tipi di uccelli. Il percorso offre anche splendide viste panoramiche sulle montagne circostanti e sulle profonde valli sottostanti.
- Valle Cannella: Questa valle è un vero gioiello nascosto all’interno delle Gole di Fara San Martino. La Valle Cannella è caratterizzata da prati verdi, fiori selvatici e piccoli ruscelli. È un luogo ideale per rilassarsi, fare picnic e godersi la tranquillità della natura. Lungo il percorso, ci sono anche alcune aree di interesse storico e archeologico, tra cui antiche rovine e insediamenti.
Le Gole di Fara San Martino rappresentano un luogo dove la natura ha scolpito nel corso dei millenni scenari di incommensurabile bellezza. Immergersi in queste gole non è solo un’escursione, ma un viaggio attraverso il tempo e la bellezza pura della natura. Se stai cercando un’esperienza autentica, lontana dalle rotte turistiche più battute, le Gole di Fara San Martino sono la destinazione che fa per te. Un’avventura indimenticabile ti aspetta tra i sentieri e i panorami di questo angolo inesplorato dell’Abruzzo.
Foto | © stock.adobe
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Autore: Kevin Bastianiello
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