Immergiti nella storia e nella bellezza di Specchia, un borgo affascinante e ricco di tesori nascosti nel cuore del Salento.
Specchia, situato tra il Mar Ionio e il Mar Adriatico, è uno dei borghi più belli d’Italia. Questo gioiello del Salento è famoso per il suo centro storico ben conservato, i panorami mozzafiato e un patrimonio culturale unico. Scopri con noi i segreti di Specchia e lasciati affascinare dalle sue meraviglie storiche e architettoniche.
Un viaggio nel tempo: il fascino storico di Specchia
Specchia è un borgo che ti riporta indietro nel tempo. Situato a 130 metri d’altezza, tra il Mar Ionio e il Mar Adriatico, il suo nome deriva da “Speculum”, riferendosi ai cumuli di pietre calcaree usati dai Messapi per difendersi. Passeggiando per il centro storico, sentirai l’atmosfera antica e affascinante che permea le stradine lastricate e i muretti a secco.
Il borgo è citato per la prima volta nei documenti del 1000, quando il re Tancredi lo sottopose al dominio di Lecce. Nel 1191, Specchia divenne feudo della famiglia dei Monteroni. Tuttavia, fu sotto i Ripa che Specchia conobbe una grande crescita commerciale e culturale.
Uno dei simboli di Specchia è il Castello Protonobilissimo Risolo, edificato tra il ‘600 e il ‘700. Questo castello, con le sue torri angolari e il portale d’ingresso, rappresenta una piccola fortezza. Vicino, la Piazza del Popolo è il cuore pulsante del borgo, con il Palazzo Baronale Ripa e l’antico bar dove puoi gustare le tipiche leccornie salentine.
Tesori nascosti: chiese e frantoi ipogei
Specchia non è solo storia, ma anche arte e spiritualità. La Chiesa della Presentazione della Beata Vergine Maria, situata nella centralissima Piazza del Popolo, è un esempio perfetto. Costruita nel XV secolo, è famosa per il campanile eretto nel 1945. L’abside e l’altare maggiore sono realizzati in bianca pietra leccese, simbolo dell’artigianato locale.
Un altro gioiello è la Chiesa di San Francesco Neri, che custodisce la Cappella di Santa Caterina Martire. Questa cappella è splendidamente affrescata con scene di vita della santa e immagini dei santi Agata, Damiano e Cosimo. Non dimenticare di visitare la Cripta, costruita dai monaci basiliani, con volte sorrette da 36 colonne.
Non puoi lasciare Specchia senza visitare i suoi frantoi ipogei, ambienti sotterranei usati per produrre olio d’oliva dal XV al XIX secolo. Questi frantoi conservano un’atmosfera ancestrale, con macine, vasche per decantare l’olio e torchi. Esplorare questi luoghi ti farà capire l’importanza dell’olio di oliva nella cultura salentina.
Panorami mozzafiato e sapori autentici
Situata su una piccola altura, Specchia offre panorami indimenticabili. Via Giuseppe Garibaldi, a pochi passi dal Convento dei Francescani Neri, è uno dei punti panoramici più belli. Da qui, puoi ammirare uliveti millenari e profumati agrumeti che si estendono a perdita d’occhio.
Mentre esplori Specchia, prenditi del tempo per assaporare la cucina locale. Piazza del Popolo è il luogo perfetto per una pausa gastronomica. Siediti ai tavolini di uno storico bar e gusta le prelibatezze salentine, mentre ammiri il Palazzo Baronale Ripa e il Castello Protonobilissimo Risolo.
La visita a Specchia è un’esperienza completa: dal fascino storico alle bellezze naturali, passando per i sapori autentici del Salento. Questo borgo ti offre una combinazione unica di cultura, paesaggi e tradizioni.
Specchia è un tesoro nascosto nel cuore del Salento che merita di essere scoperto. Con il suo ricco patrimonio storico, i panorami mozzafiato e le delizie culinarie, questo borgo offre un’esperienza unica. Non perdere l’opportunità di visitare Specchia e lasciarti affascinare dalle sue meraviglie.
Foto copertina | © stock.adobe
Segui VIAGGIMUST su
Autore: Kevin Bastianiello
NELLA STESSA CATEGORIA:
