Situata nel sud della Lombardia, Pavia è una città dalla storia e dai monumenti spettacolari. Ecco quindi cosa vedere durante il vostro soggiorno a Pavia.
Pavia: 10 cose da vedere nella Capitale dei Longobardi
Capitale del Regno Longobardo nell’Alto Medioevo, Pavia è caratterizzata da stradine dallo stile medioevale, un magnifico Duomo e l’imperdibile Castello Visconteo. Essendo una città piccola, con le sue strade acciottolate e il fiume Ticino che le fa da cornice, Pavia è piacevole da visitare sia in bici che a piedi, rendendola molto vivibile nella sua tranquillità.
Il Castello Visconteo
Risalente al 1360, per volontà di Galeazzo II Visconti, il Castello Visconteo è il monumento medioevale più importante di Pavia. Simbolo dell’età tardogotica lombarda, e oggi sede dei musei civici, pagando un biglietto di 5€ potrete visitare un singolo museo, mentre pagando 10€ potrete visitarli tutti.
Assolutamente consigliabile è la passeggiata lungo il portico, ricco di decorazione dove potrete sdraiarvi sul grande prato verde. Anticamente, questo lo collegava al monastero della Certosa, distante 7 km.
Il Parco della Vernavola
Il parco della Vernavola è il parco cittadino più grande (ben 35 ettari) ed è il punto di collegamento fra la città e le campagne circostanti. Ideale per fare una passeggiata in bicicletta, dove potrete ammirare la natura che vi circonda, è caratterizzata da ben 34 specie di uccelli e 17 di farfalle.
Il Duomo e la Torre Civica
Costruito nel 1488, per volere del Cardinale Ascanio Sforza, il Duomo di Pavia si concluse solo nel 1933. Poco lontano, troverete i resti della Torre Civica, la cui costruzione avvenne nel XI secolo ma crollò nel 1989.
Corso Garibaldi
Corso Garibaldi è la strada principale del centro storico di Pavia, dove potrete trovare diversi negozi storici e non. Inoltre, nel tratto che da Strada Nuova arriva fino a via Porta Palacense e a via Porta Nuova, troverete antiche farmacie e storiche salumerie e valigerie.
Corso di Strada Nuova e Cupola Arnaboldi
Corso di Strada Nuova, una delle assi perpendicolari insieme a Corso Mazzini e Corso Cavour, è la via dello shopping a Pavia. Sulla sinistra potrete osservare la Cupola Arnaboldi, costruita nel 1882, che sovrastava un mercato coperto.
Le Torri Medievali
Poco lontano dall’Università di Pavia, potrete ammirare le tre torri medievali che caratterizzano la città di Pavia. Risalenti al XII secolo, quest’ultime sono le torri meglio conservate mentre altre minori sono visibili, inglobati in molti edifici cittadini, ma non è possibile salirvi sopra.
Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro
Il nome della Basilica in “Ciel d’Oro” deriva dalla decorazione che caratterizza la cupoletta sopra l’alta dove il colore dominante è appunto l’oro. A sovrastare l’altare, resterete meravigliati dall’imponente Arca di Sant’Agostino, una scultura in marmo del Trecento dove riposano le spoglie di Sant’Agostino di Ippona e di San Severino Boezio.
Piazza della Vittoria
Piazza della Vittoria (nota anche come Piazza Grande) è il salottino della città. Si trova all’intersezione di Corso Strada Nuova e Corso Cavour e presenta una pianta rettangolare. Sul fondo, è chiusa da un palazzo medievale del Broletto, anticamente la sede del Comune di Pavia, mentre oggi vi si trova l’Istituto Universitario di Studi Superiori (IUSS) nonché di uno spazio dove vengono allestite mostre e organizzati eventi culturali.
Sulla facciata del Broletto, potrete ammirare la statua della Madonna di Piazza Grande e da dietro spunta la Cupola del Duomo. Intorno alla piazza, si affacciano palazzi storici con i loro porticati lungo i lati lunghi. Fino al 1959, potevate vedere Piazza della Vittoria ricoperta dai tendoni del mercatino cittadino mentre oggi questo viene allestito sotto la Piazza, noto come Mercato Ipogeo.
Ponte Coperto
Una volta arrivati sul Lungoticino, potrete attraversare il fiume percorrendo il Ponte Coperto, una struttura imponente a 5 arcate; stando ai documenti antichi, un ponte originario già esisteva in epoca romana mentre la sua forma che vedete ora risale al Trecento.
Abbattuto durante i bombardamento nel 1944, quello che vedete oggi è la ricostruzione fatta nel 1949. Una targa verso la fine del ponte commemora il passaggio di Albert Einstein lungo questo ponte.
La Certosa
Altro simbolo di Pavia è la sua Certosa, il cui ingresso è gratuito. La posa della prima pietra avvenne il 27 agosto 1396 e la zona in cui si trova era in un’area contigua al parco di caccia del Castello Visconteo.
A volerla fu Gian Galeazzo Visconti, seguendo un progetto nato da un voto della moglie Caterina e subito approvato dal duca di Milano che lo vedeva come una grandiosa celebrazione della dinastia viscontea.
Al suo interno, troverete un magnifico tesoro artistico fatto di affreschi, ori, lacche e lapislazzuli. Già solo il soffitto è un autentico capolavoro, caratterizzato dalle volte della navata centrale, decorate con forme geometriche astrali e stelle dipinte in oro su un soffitto cobalto.
Al suo interno, sono sepolti alcuni regnanti di Milano, come Ludovico il Moro insieme alla moglie Beatrice d’Este, oppure potrete ammirare il monumentale sepolcro di Gian Galeazzo Visconti.
Passeggiando per il Chiostro Grande, noterete le porticine e le finestrelle passavivande delle celle dei monaci. Queste hanno la forma di vere e proprie casette e all’interno sono costituite da una stanza per pregare e studiare oltre che da un giardinetto dove seminare fiori e piane medicinali.
La Certosa è facilmente raggiungibile da Pavia grazie alle corse degli autobus che partono da Via Trieste, di fronte alla stazione ferroviaria. La fermata è sulla SP 35 in corrispondenza della chiesa di San Michele, distante 15 minuti a piedi dal monumento percorrendo viale Certosa.
Come arrivare a Pavia?
In aereo: l’aeroporto più vicino è quello di Milano Linate, distante 58 km, e purtroppo non ci sono autobus che collegano la città all’aeroporto. Quindi, il metodo più veloce per arrivare è quello di usufruire del taxi la cui corsa dura una mezz’oretta e il costo varia dai 75 a 95 €.
In auto: per gli auto muniti, invece, Pavia è raggiungibile da Milano percorrendo la A7 con direzione Genova con uscita Bereguardo-Pavia Nord. Quindi percorrere la A53 con uscita Pavia-Via Riviera. Da Torino, invece, percorrere la A21 Torino-Piacenza con uscita Casteggio-Casatisma, poi prendere la SR35 Dei Giovi fino a Pavia Centro.
Hotel e b&b a Pavia
Se non sapete dove dormire a Pavia, abbiamo selezionato 3 indirizzi per ogni fascia di prezzo.
HOTEL AURORA***: questo hotel è idealmente situato a pochi passi sia dalla stazione ferroviaria che dal centro della città. Camere semplici e funzionali, dotate di telefono, TV e aria condizionata.
VILLA MARISA***: in questo hotel, i libri sono la caratteristica principale dell’arredamento. Infatti, il motto di queste camere è “bed & breakfast & books”, poiché ogni stanza ha il suo tema: gialli, storia, cucina e decorazione, tutto disposto in un’accozzaglia ordinata. Camere spaziose con mobili antichi e centrini ricamati. Un piccolo e grazioso giardino circonda la villa con alcune sedie a sdraio per prendere il sole. Si trova a dieci minuti a piedi dal centro storico e dalla stazione ferroviaria.
HOTEL MODERNO PAVIA****: situato sulla piazza della stazione, questo hotel è un indirizzo storico che ha mantenuto il contatto con la modernità. Se l’ingresso e i saloni hanno mantenuto l’aria classica di un buon hotel di provincia, le camere completamente rinnovate giocano la carta del design e del modernismo. Colori sobri, linee pulite e arte contemporanea sono i protagonisti. Bei bagni e un piccolo centro benessere soddisferanno coloro che apprezzano il comfort e un servizio di buona qualità. Nel ristorante Peo, lo chef propone una cucina regionale a pranzo e a cena.
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