Mont-Saint-Michel è un comune che conta poco più di 30 abitanti situato sulla costa settentrionale della Francia. La sua caratteristica è quella di innalzarsi su un isolotto roccioso con una meravigliosa baia intorno.
La storia di Mont-Saint-Michel
Oggi definito “la Meraviglia dell’Occidente”, sin dalla preistoria Mont-Saint-Michel ha occupato la terraferma, fino ad alzarsi in seguito all’innalzamento del mare, quando la costa fu modellata dall’erosione e apparvero una serie di affioramenti di granito.
All’inizio era chiamato Mont Tombe, ma poi prese il nome di Mont-Saint-Michel da San Michele Arcangelo, che ne è il protettore. A Lui è dedicata anche l’omonima Abbazia perché, secondo la leggenda, San Michele Arcangelo apparve in sogno 3 volte al Vescovo Aubert d’Avranches per ordinargli di costruire una chiesa in suo onore su quell’isolotto.
Per 2 volte il vescovo ignorò l’ordine, fin quando l’Arcangelo gli perforò il cranio con il dito e, così, il 16 ottobre del 709 fu consacrata la prima chiesa. All’interno della Chiesa Saint-Gervais di Avranches è possibile osservare la reliquia del teschio del vescovo.
Con il passare degli anni, l’Abbazia è divenuta meta di pellegrinaggi e luogo di profonda devozione. A partire dal 966, i monaci benedettini riuscirono ad attirare molti fedeli, grazie alla conservazione delle reliquie di Saint-Michel e dei testi di Aristotele.
Durante il regno di Luigi XI, poi, Mont-Saint-Michel divenne un istituto correzionale, che ospitò i detenuti fino al 1860 e durante la Rivoluzione Francese, qui furono imprigionati i dissidenti. In seguito, un mandato imperiale ordinò la chiusura della prigione e i 650 detenuti furono trasferiti sul continente.
Dal 1966 ripresero i pellegrinaggi verso Mont-Saint-Michel, che era stato riparato e migliorato dal governo francese. Nel 1879 fu costruita una strada su un terrapieno, che facilitasse l’accesso al monastero. Il parcheggio fu demolito e fu creato un ingresso a pilastri per far scorrere l’acqua della Manica.
Cosa vedere e fare a Mont-Saint-Michel?
Patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO dal 1979, Mont-Saint-Michel attira ogni anno più di 3 milioni di turisti. Scoprite le cose da vedere assolutamente!
L’Abbazia
L’Abbazia benedettina di Mont-Saint-Michel è oggi meta di numerosi pellegrini che hanno la possibilità di pregare grazie alle due comunità di monaci e monache.
L’Abbazia è considerata uno dei più bei esempi di architettura militare e religiosa del Medioevo ed è apprezzata anche dai non credenti. È formata da 4 cripte, 2 edifici di 3 piani l’uno, il refettorio dei monaci, il chiostro, i giardini e lo scriptorium.
Vi consigliamo di non lasciarvi sfuggire le abitazioni dei monaci, in stile gotico normanno. Sulla terrazza occidentale si trova il sagrato e potrete godere di una vista magnifica, soprattutto quando vi sono le maree.
Le maree
Un’esperienza assolutamente da non perdere è quella di assistere alle alte e basse maree per cui è estremamente famoso Mont-Saint-Michel. La sua baia, infatti, è lo scenario perfetto di quelle che sono le maree più grandi d’Europa.
Quando c’è la bassa marea, il mare si ritira a 25 metri circa per poi tornare, dopo 12 ore, con un’onda rapida e alta quasi mezzo metro. Lo spettacolo delle maree si può osservare in ogni periodo dell’anno, ma le più spettacolari si verificano, di solito nei giorni delle Grande Maree, ossia 36/48 ore dopo le lune piene e nuove. In queste circostanze, occorre arrivare almeno 2 ore prima, posizionarsi sulle mura del borgo o sulla terrazza dell’Ovest e assistere allo spettacolo.
Il borgo
Il borgo di Mont-Saint-Michel è abitato e si trova ai piedi del santuario. Vi consigliamo di visitarlo percorrendo la Grande Rue, la strada principale che conduce fino ai 350 gradini che portano all’Abbazia ed è protetta da tre porte: la Porte de l’Avancée, la Porte du Boulevard e la Porte du Roy.
Se dalla Grande Rue girate a sinistra dopo l’Hotel La Croix Blanche, imboccate la Venelle du Guet (conosciuta come Ruelle des cocus) che è la strada più piccola del borgo, tanto piccola da consentire il passaggio di una persona alla volta.
All’interno del borgo avrete la possibilità di visitare anche dei musei molto interessanti, come il Musée Maritime e il Musée Historique. La Torre Gabriel, poi, costruita nel 1524 prima come mulino e poi come faro, protegge il lato occidentale dell’isolotto e da lì potrete accedere al vecchio molo. L’isola è circondata dalle mura che furono costruite insieme a 7 torri per sopravvivere alla Guerra dei Cent’anni.
La diga del Couesnon
Considerata un percorso di avvicinamento al Mont-Saint-Michel, oltre che opera d’arte, la diga del Couesnon permette di accogliere i visitatori. La sua funzione principale è quella di ridare forza all’acqua per inviare i sedimenti al largo.
Traversata a piedi della baia
Vi consigliamo di vivere l’esperienza unica di attraversare a piedi nudi la baia del Mont-Saint-Michel. Fate attenzione, però, a essere sempre accompagnati da una guida, a causa della presenza delle maree.
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Dove si trova Mont-Saint-Michel?
Mont-Saint-Michel è un isolotto che fa parte della costa nord della Francia, nella regione della Bassa Normandia, al confine con la Bretagna. Si estende su una superficie di circa 7 ettari e ha una circonferenza di 960 metri con rocce di formazione granitica che si alzano a 92 metri sul livello del mare.
Il periodo migliore per visitare l’isola è quello che va da maggio a ottobre, grazie alla temperatura mite e alle poche piogge. Il periodo che va da novembre a marzo, invece, è caratterizzato da forti venti.
Il clima di Mont-Saint-Michel è oceanico e per la maggior parte dell’anno, umido e fresco. La temperatura estiva raggiunge al massimo i 21 °C a luglio e quella invernale non scende mai al di sotto dei 6 °C a gennaio.
Come arrivare a Mont-Saint-Michel?
Per raggiungere Mont-Saint-Michel dall’Italia avete varie alternative, ma non dirette.
In treno: se partite da Milano arriverete in 7 ore a Parigi e da lì potrete prendere un bus da Porte Maillot o da La Defense che vi porterà direttamente sull’isolotto in 4-5 ore.
In alternativa, se volete proseguire il viaggio da Parigi a Mont-Saint-Michel in treno, potrete prenderlo da:
- Gare de Montparnasse fino a Rennes o a Dol-de-Bretagne e da qui proseguire in bus;
- Gare Saint Lazare fino a Caen, cambiando convoglio a Pontorson e proseguendo con il bus-navetta che vi condurrà all’isolotto;
Se, invece, preferite andare in auto da Parigi, potete noleggiarne una e raggiungere la meta in 4 ore circa, percorrendo la A11 in direzione Le Mans – Laval oppure la A13 in direzione Caen e poi la A84 in direzione Mont-Saint-Michel.
In aereo: dall’Italia potete prendere un volo per Parigi, che però dista 360 km da Mont-Saint-Michel o per Rennes o Nantes, che sono gli aeroporti più vicini e da qui proseguire con un’auto a noleggio o con i mezzi pubblici già citati in precedenza.
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