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Magia invernale a Fiumalbo: un Natale da favola nel cuore dell’Appennino

In Italia

Scopri la magia del Natale nel pittoresco borgo di Fiumalbo, un gioiello incastonato nell’Appennino Tosco-Emiliano.


Nel cuore dell’Appennino Tosco-Emiliano, il borgo di Fiumalbo si trasforma durante il periodo natalizio in un vero e proprio angolo di paradiso invernale. Con la sua ricca storia e le tradizioni artistiche, Fiumalbo offre un’esperienza unica, combinando la bellezza naturale con l’atmosfera festiva del Natale.

Il fascino storico di Fiumalbo

Fiumalbo, un borgo incastonato nell’Appennino modenese, racconta una storia millenaria, iniziata ben prima del primo millennio. Il suo nome, che evoca immagini di fiumi montani o corsi d’acqua cristallini, deriva probabilmente da “Flumen album” o “Flumen in alpe”.


Le origini di Fiumalbo affondano nelle epoche antiche, con i primi insediamenti dei liguri-friniati nel II secolo a.C. Questo passato remoto è testimoniato da misteriose teste scolpite nelle vecchie murature, possibili eredità delle popolazioni celtiche.

Nel 1038, il borgo entra nella storia scritta con la cessione della “Rocca che si chiama Fiumalbo” al vescovo di Modena. Da quel momento, Fiumalbo ha attraversato i secoli, mantenendo un legame saldo con Modena, ma sviluppando una propria identità locale.

borgo di Fiumalbo a Natale
© stock.adobe

La famiglia Bondi-Santi ha giocato un ruolo cruciale nello sviluppo di Fiumalbo. Nel XIX secolo, membri di questa famiglia, come Pietro e Giandomenico, hanno ricoperto la carica di sindaci, influenzando significativamente la vita del borgo.


Nel 1936, una parte del territorio di Fiumalbo contribuì a formare il comune di Abetone. Inoltre, all’inizio del XX secolo, molti abitanti di Fiumalbo furono coinvolti nell’incidente minerario di Dawson in Nuovo Messico, segnando un periodo di emigrazione.

Tra i gioielli architettonici di Fiumalbo, spiccano la Rocca, la Chiesa di San Bartolomeo Apostolo, la Chiesa dell’Immacolata Concezione e l’Oratorio di San Rocco, con gli affreschi di Saccaccino Saccaccini.


Tradizioni natalizie a Fiumalbo

Durante il periodo natalizio, Fiumalbo si trasforma in un luogo magico, pieno di eventi e attività che celebrano lo spirito delle festività. Il Natale 2023 a Fiumalbo sarà ricco di eventi emozionanti. Tra questi, ci saranno mercatini di Natale, presepi, e messe speciali per celebrare la stagione. Questi eventi offrono un’opportunità unica per immergersi nell’atmosfera festiva e godere delle tradizioni locali.

L’atmosfera natalizia a Fiumalbo è caratterizzata da luci scintillanti, colori vivaci e una sensazione di gioia e comunità. I mercatini di Natale sono particolarmente affascinanti, offrendo una varietà di prodotti artigianali, cibi locali e regali unici. La presenza di presepi aggiunge un tocco di tradizione e spiritualità, rendendo l’esperienza ancora più significativa.


Oltre a questo evento unico, Fiumalbo è noto per il suo tradizionale Presepe Vivente. La rappresentazione della Natività e degli antichi mestieri lungo le vie del paese è un evento biennale che trasforma Fiumalbo in una Betlemme d’Appennino, unendo cultura locale e storia in una rappresentazione unica ed emozionante.

Gastronomia e artigianato locale

Il “croccante” di Fiumalbo, un dolce tradizionale preparato secondo antiche ricette, è un must per i visitatori. Questa specialità locale è un prodotto artigianale riconosciuto dal 1989. Realizzato con ingredienti di qualità come mandorle, miele di castagno, zucchero e latte, il croccante è disponibile in diverse forme e varietà, tra cui barrette, cialde, rotoli e versioni con nocciole intere, pistacchi siciliani, mirtillo locale e cioccolato. È un must per chi visita Fiumalbo, specialmente durante il periodo natalizio.

La cucina di Fiumalbo presenta influenze toscane, con piatti che fondono le tradizioni culinarie emiliane e toscane. Questo aspetto è particolarmente evidente nei piatti serviti nelle locande e ristoranti locali, che offrono un’esperienza gastronomica unica e autentica.

Fiumalbo è anche famoso per il suo artigianato in pietra arenaria, che include le “Margolfe”, teste di pietra arenaria con un aspetto sinistro, che si dice allontanino presenze maligne e sventure. Queste opere sono un esempio dell’abilità e della creatività degli artigiani locali, tra cui spicca il giovane e poliedrico Davide Santi. Le Margolfe, che rappresentano simbolicamente la testa del nemico invasore, sono utilizzate come portafortuna e sono visibili in molti angoli del paese.

Fiumalbo non è solo un borgo immerso nella bellezza naturale dell’Appennino modenese, ma anche un luogo dove la storia e la cultura si intrecciano in modo affascinante. Dalle sue origini antiche ai legami con la nobiltà e la storia di Modena, Fiumalbo ha saputo conservare il suo patrimonio storico e culturale, offrendo ai visitatori un viaggio indimenticabile attraverso i secoli.

Foto copertina | © stock.adobe


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