Scopri l’incanto delle Cascate dei Capelli di Venere, un gioiello nascosto del Cilento.
Nel cuore pulsante del Cilento, sorge un luogo di incomparabile bellezza: le Cascate dei Capelli di Venere. Questo luogo incantato, situato nei pressi di Casaletto Spartano, offre uno spettacolo naturale unico, avvolto in un’atmosfera da fiaba.
Un tesoro naturalistico inestimabile
Le Cascate dei Capelli di Venere rappresentano un’esperienza unica grazie al loro elevato valore geologico e idrogeologico. Questa meraviglia naturale si trova nei pressi di Casaletto Spartano, in provincia di Salerno, immersa in uno scenario che sembra uscito da un libro di fiabe.
Il fenomeno delle cascate è creato dall’acqua del Rio Bussentino, un affluente del fiume Bussento. Queste acque, ricche di carbonato disciolto, fuoriescono gocciolando sulla superficie. Così le acque depositano il carbonato formando un rivestimento biancastro che incrosta le piante e la superficie del terreno.
La cascata prende il nome dalla pianta di Capelvenere, una felce della famiglia delle Adiantaceae, che cresce rigogliosa nella zona. Questa pianta non solo dà il nome alla cascata ma contribuisce anche a creare l’unico ecosistema in cui si sviluppa una varietà di specie vegetali e animali.
La cascata è considerata un habitat prioritario secondo la Direttiva Habitat Europea. Ciò evidenzia il suo ruolo cruciale nell’ecosistema locale e il suo valore per la conservazione della biodiversità. L’area è caratterizzata da una ricchezza di biodiversità, permettendo l’osservazione di un elevato numero di specie differenti.
La vicinanza di un antico mulino, ora trasformato in un centro di osservazione per la Geodiversità e la Biodiversità, aggiunge un valore culturale all’area. Questo mulino, recentemente rinnovato, serve come punto di riferimento per gli studi e la valorizzazione del patrimonio naturale locale.
I percorsi per raggiungere le cascate
Per raggiungere le cascate, i visitatori possono seguire due antichi sentieri che costeggiano il Rio Bussentino, partendo dall’Area Capello. Questi sentieri, un tempo vie di collegamento tra il paese e le contrade montane, oggi offrono un accesso scenografico alla cascata.
Delle passerelle in legno consentono di arrivare a pochi metri dalla cascata, offrendo punti di vista privilegiati. Da qui, i visitatori possono ammirare il salto dell’acqua e il microclima unico che si crea, particolarmente rinfrescante nelle calde giornate estive.
La cascata si trova alla base di un vecchio ponte normanno, un elemento storico che aggiunge fascino al sito. Vicino a questo si trovano i resti dell’ antico mulino, testimoniando l’uso storico delle acque del Rio.
Il percorso offre l’opportunità di osservare da vicino la rigogliosa vegetazione, inclusa la pianta di capelvenere da cui la cascata prende il nome. La biodiversità dell’area permette l’osservazione di diverse specie animali e vegetali, rendendo la visita un’esperienza educativa oltre che visivamente affascinante.
Informazioni pratiche
Quando si pianifica una visita alle Cascate dei Capelli di Venere, è utile considerare alcune informazioni pratiche per garantire un’esperienza piacevole. Ecco un elenco dettagliato di ciò che è necessario sapere:
- Biglietto d’ingresso: Si richiede un biglietto di ingresso di 3 euro per accedere alle cascate.
- Regole di sicurezza: È severamente vietato fare il bagno nelle acque della cascata.
- Come arrivare: Le cascate sono situate vicino al paese di Casaletto Spartano. Seguendo le indicazioni per l’Area Capello, si possono trovare due vecchi sentieri che conducono direttamente alle cascate.
- Strutture e servizi: Nell’Area Capello, i visitatori troveranno un’area picnic, casette in legno e un servizio di bike-sharing, rendendo il sito accessibile e piacevole per una giornata all’aperto.
Le Cascate dei Capelli di Venere non sono solo una meraviglia naturale, ma un vero e proprio tesoro del Cilento. Tra le passerelle in legno che serpeggiano tra la vegetazione lussureggiante e il suono rilassante dell’acqua che cade, questo luogo incantato promette un viaggio indimenticabile nel cuore della natura.
Foto copertina | © stock.adobe
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Autore: Kevin Bastianiello
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