Il Lago di Teleccio, un lago artificiale immerso nella Valle dell’Orco, rappresenta un connubio perfetto tra bellezza naturale e ingegneria umana.
Nel cuore del Piemonte, tra le vette maestose delle Alpi, giace un gioiello nascosto: il Lago di Teleccio. Questo lago artificiale, con la sua storia affascinante e il suo ambiente incontaminato, offre una fuga dalla frenesia della vita quotidiana e un tuffo nella natura selvaggia.
Origini e storia del lago di Teleccio
Il Lago di Teleccio, noto anche come Lago di Telessio o di Piantelessio, si trova a un’altitudine di 1.924 metri sul livello del mare. La sua esistenza è legata alla costruzione della diga per la centrale idroelettrica di Telessio nel 1954. Questa struttura, realizzata per sfruttare le risorse idriche della zona, ha trasformato un tratto della Valle dell’Orco in un bacino d’acqua sereno e maestoso.
La costruzione della diga e del lago ha rappresentato un’importante impresa ingegneristica per l’epoca. La decisione di creare un lago artificiale in questa zona non è stata presa alla leggera, ma è stata il risultato di studi approfonditi e di un’attenta pianificazione.
Geografia e ambiente
Il Lago di Teleccio è situato nel vallone di Piantonetto, un’area caratterizzata da montagne imponenti, foreste lussureggianti e torrenti cristallini. Il lago stesso è alimentato da diversi torrenti, tra cui il Piantonetto e il Valsoera. Questi corsi d’acqua, insieme alle acque accumulate nel serbatoio di Valsoera, alimentano la centrale idroelettrica di Telessio, un esempio di come l’ingegneria possa lavorare in armonia con la natura.
Una delle caratteristiche più notevoli del Lago di Teleccio è la sua posizione all’interno del Parco nazionale del Gran Paradiso. Questa area protetta garantisce che l’ambiente circostante rimanga incontaminato e che la biodiversità della regione sia preservata. La presenza del parco nazionale assicura anche che le attività umane nella zona siano sostenibili e rispettose dell’ambiente.
Il Lago di Teleccio offre scenari diversi a seconda della stagione. In primavera, le montagne circostanti si tingono di verde e i prati fioriscono, offrendo un paesaggio colorato e vivace. D’estate, il lago diventa un luogo ideale per rinfrescarsi e godersi il sole. In autunno, le foglie cambiano colore, creando un’atmosfera magica. Infine, d’inverno, il lago e le montagne circostanti si coprono di neve, trasformando l’area in un paradiso invernale.
Come arrivare?
Per chi desidera visitare questo luogo incantevole, il percorso inizia a Rosone, una pittoresca frazione di Locana. Da qui, si risale il vallone di Piantonetto, attraversando sentieri e strade sterrate. Lungo il cammino, i visitatori possono ammirare la flora e la fauna locali, oltre a godere di viste panoramiche sulle montagne circostanti. Dopo un’escursione di alcune ore, si raggiunge il lago, un’oasi di tranquillità e bellezza.
Attività e attrazioni al lago di Teleccio
Oltre alla sua bellezza naturale, il Lago di Teleccio offre una serie di attività per i visitatori. Gli amanti del trekking possono esplorare i numerosi sentieri che circondano il lago, mentre chi preferisce rilassarsi può semplicemente godersi la vista e l’atmosfera serena. Poco sopra il lago si trova il rifugio Pontese, un punto di riferimento per escursionisti e alpinisti.
Per coloro che sono interessati alla storia e alla cultura della regione, la centrale idroelettrica di Telessio offre un’occasione unica per apprendere di più sull’ingegneria e sull’energia idroelettrica.
Il Lago di Teleccio, con la sua storia affascinante, il suo ambiente incontaminato e le sue numerose attrazioni, rappresenta una destinazione imperdibile per chi visita il Piemonte.
Foto | © stock.adobe
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Autore: Kevin Bastianiello
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