Esplora il castello di Copertino, un gioiello architettonico immerso nella storia della Puglia.
Il castello di Copertino rappresenta una delle più affascinanti fortezze del Sud Italia. Situato nel cuore della Puglia, questo monumento storico racchiude secoli di storia, arte e cultura. Originariamente edificato nel XIII secolo, ha visto numerose trasformazioni, diventando un simbolo della città di Copertino. La sua architettura, le storie dei suoi abitanti e la sua importanza strategica nel corso dei secoli lo rendono una meta imperdibile per gli appassionati di storia e architettura.
Storia del castello di Copertino
Il castello di Copertino si erge come testimone della storia pugliese, con origini che si perdono nel XIII secolo. La sua imponenza attuale deriva da un’ambiziosa ristrutturazione nel XVI secolo, voluta da Alfonso Castriota per onorare sua nipote Maria. Questo progetto fu affidato all’architetto Evangelista Menga, noto per la sua maestria nel campo dell’architettura militare. Menga trasformò il castello in una fortezza inespugnabile, dotandola di bastioni a lancia che ne accentuavano la capacità difensiva.
La struttura si distingue per il suo stile architettonico, che riflette le innovazioni difensive del periodo, come il mastio circondato da un fossato. Queste modifiche non solo rafforzarono la struttura ma la resero anche un simbolo del potere e della ricchezza della famiglia Castriota. Oggi, il castello rappresenta un’attrazione imperdibile per chi visita la Puglia, offrendo un tuffo nella storia e nell’architettura rinascimentale.
Architettura e bellezza senza tempo
Il castello di Copertino si distingue per la sua architettura rinascimentale, con elementi che ne testimoniano l’importanza strategica e difensiva. I quattro bastioni a lancia, posizionati agli angoli della struttura, sono caratteristici delle fortificazioni del XVI secolo e offrono una visione della maestria ingegneristica dell’epoca.
Al centro, il cortile quadrato fungeva da cuore pulsante del castello, collegando le varie parti della fortezza. L’accesso è garantito da un ponte in pietra, elemento aggiunto successivamente per facilitare l’ingresso, mantenendo un occhio di riguardo per l’estetica e la funzionalità. Il portale d’accesso, adornato con decorazioni in stile catalano-durazzesco, racconta storie di guerre e battaglie attraverso figure mostruose e simboli bellici. Questi dettagli non solo arricchiscono la bellezza del castello ma ne sottolineano anche la funzione di baluardo contro le invasioni.
L’interno nasconde gallerie segrete e cappelle affrescate, che rivelano l’aspetto quotidiano della vita di corte e la profonda spiritualità dei suoi abitanti. Questa fusione di bellezza, funzionalità e spiritualità rende il castello un esempio unico di architettura militare e residenziale del Rinascimento italiano.
Un patrimonio da scoprire
Il castello di Copertino non è solo una meraviglia architettonica ma anche un tesoro di storie e arte. Le sue gallerie di collegamento ai bastioni erano essenziali per la difesa, permettendo una rapida mobilità delle truppe. Questi corridoi segreti svelano l’ingegnosità delle strategie difensive del passato.
La cappella di San Marco, interamente affrescata, è un gioiello nascosto all’interno del castello. Gli affreschi, opera del pittore Gianserio Strafella, commissionati dalla famiglia Squarciafico, raccontano la devozione e l’arte del XVI secolo. Un altro elemento di spicco è la cappella gentilizia dedicata a Santa Maria Maddalena, con affreschi rinascimentali che sono stati riportati alla luce durante i recenti lavori di restauro.
Questi spazi sacri offrono una finestra sul passato, mostrando l’intreccio tra vita quotidiana, spiritualità e arte. La designazione del castello come monumento nazionale nel 1886 e i successivi interventi di tutela sottolineano l’importanza di preservare questo patrimonio per le future generazioni. Visitare il castello offre l’opportunità unica di immergersi nella storia, esplorando le tracce lasciate da chi ha vissuto tra le sue mura.
Visitare il castello di Copertino significa immergersi in un viaggio attraverso il tempo, dove ogni pietra racconta una storia. La sua architettura, le opere d’arte e la sua storia ne fanno un luogo unico, testimone della ricca eredità culturale della Puglia. Un’esperienza indimenticabile per chi desidera scoprire le radici profonde di questa terra incantevole.
Foto copertina | © stock.adobe
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Autore: Kevin Bastianiello
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