Nel cuore del Mar Egeo si trova una piccola isola, unica nel suo genere, un tesoro dell’antichità che ancora oggi continua a stupire i visitatori.
Quest’isola è Delos, il luogo che secondo la mitologia greca, è la terra natale di Apollo e Artemide, figli di Zeus. L’isola, patrimonio dell’UNESCO dal 1990, è un museo a cielo aperto, dove il tempo sembra essersi fermato all’età classica.
Come arrivare a Delos?
Nonostante sia una delle isole minori delle Cicladi, raggiungere Delos è sorprendentemente facile. L’isola non è abitata e non offre alloggi notturni, ma c’è una serie di traghetti giornalieri che partono principalmente da Mykonos, l’isola più vicina e la più popolare tra i turisti.
I traghetti partono dal porto vecchio di Mykonos e il tragitto dura circa 30 minuti. È consigliabile prenotare i biglietti in anticipo durante l’alta stagione (da maggio a settembre) perché i posti possono esaurirsi rapidamente. Inoltre, a causa delle normative che proteggono il sito archeologico, l’accesso all’isola è limitato a un certo numero di visitatori al giorno.
Alternativamente, è possibile visitare Delos come parte di un tour guidato. Molti operatori turistici offrono gite di un giorno a Delos da Mykonos e altre isole delle Cicladi, che spesso includono una guida esperta che può arricchire la visita con dettagli storici e mitologici.
Visitare l’isola di Apollo
Una volta arrivati a Delos, vi troverete immersi in una delle più affascinanti testimonianze dell’antichità greca. L’isola è piccola e può essere esplorata a piedi in poche ore. Alcuni dei punti salienti includono il Santuario di Apollo, le Terrazze dei Leoni, la Casa dei Delfini e il Museo Archeologico di Delos.
Il Santuario di Apollo era il cuore spirituale dell’isola. Qui, sono ancora visibili i resti di tre templi dedicati ad Apollo, nonché l’altare dove venivano offerti sacrifici al dio.
Le Terrazze dei Leoni sono una delle immagini più iconiche di Delos. Questa fila di statue di marmo rappresentava leoni che proteggevano il sacro lago di Delos, dove si credeva che fosse nato Apollo.
La Casa dei Delfini è nota per i suoi mosaici incredibilmente conservati, in particolare un mosaico che raffigura delfini che giocano attorno ad un’ancora.
Infine, il Museo Archeologico di Delos ospita una collezione di reperti trovati sull’isola, tra cui statue, gioielli e oggetti di uso quotidiano, che offrono un ulteriore sguardo nella vita quotidiana dell’antica Delos.
Consigli per la visita
Prima di visitare Delos, ci sono alcune cose da tenere in mente. Prima di tutto, poiché l’isola è disabitata, non ci sono ristoranti o negozi, quindi è consigliabile portare con sé cibo e acqua. Inoltre, il sole può essere molto forte, soprattutto durante l’estate, quindi non dimenticate di mettere in valigia crema solare, cappello e occhiali da sole.
In secondo luogo, data la delicatezza del sito, i visitatori sono pregati di rispettare le regole stabilite per la protezione del patrimonio archeologico: non salire sui monumenti, non toccare i reperti e non portare via nulla dall’isola.
Delos offre una possibilità unica di entrare in contatto con l’antica civiltà greca. La sua importanza storica, insieme alla sua bellezza naturale, la rende una destinazione imperdibile per qualsiasi amante della storia e della cultura.
Foto | © stock.adobe
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Autore: Kevin Bastianiello
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