Valencia, terza città più grande della Spagna, attira ogni anno un gran numero di turisti e vacanzieri in cerca di bel tempo, spiagge e attrazioni culturali e turistiche.
Valencia: le cose più importanti da vedere e fare
Questa guida presenta 8 cose da fare e vedere a Valencia, la maggior parte delle quali gratuite. Vediamole in dettaglio.
Le piazze
Le “plazas” o piazze in Spagna sono, come in molte città europee di questa importanza, alberate, con zone d’ombra per sfuggire all’intenso sole estivo. Di solito sono circondate da diverse strade di accesso o corsie, oltre che da altre graziose piazzette.
Una delle piazze più belle di Valencia è la Plaza de la Reina, situata nel centro storico della città. La “Piazza della Regina” è un bel posto per uscire a bere e stuzzicare qualcosa. Tuttavia, la cosa migliore da fare è allontanarsi un po’ dalla piazza per evitare i prezzi elevati dei luoghi turistici.
Nelle immediate vicinanze della piazza, troverete molti ristoranti di qualità che offrono specialità spagnole e locali. La specialità gastronomica di Valencia è la paella. I migliori ristoranti che offrono questo piatto tradizionale si trovano vicino alla spiaggia, in particolare la Malvarrosa.
Accanto alla Plaza de la Reina, troverete Plaza Redonda, un must per il suo particolare design. Questa piazza circolare è fiancheggiata da bancarelle e negozi che vendono merceria, pizzi, artigianato, souvenir e persino animali domestici. Recentemente è stata restaurata dalla città e ha una bella fontana del 1850 proprio al centro. Inoltre, questa piazza si trova proprio accanto a Plaza Lope de Vega, dove si può vedere un edificio che si dice sia il più stretto d’Europa!
La cattedrale
La Cattedrale di Valencia, nota anche come Cattedrale di Santa Maria de Valencia, è un bellissimo monumento in stile gotico costruito sulle rovine di una ex moschea. La sua principale attrazione è la Cappella di Santo Cáliz, dove si trova il Santo Graal, il calice in cui si dice che Gesù abbia celebrato l’Eucaristia nell’Ultima Cena, anche se la sua accettazione è piuttosto controversa.
Si narra che il calice, risalente al I secolo d.C., avrebbe viaggiato da Roma alla Spagna diverse centinaia di anni fa, ma che fu nascosto sotto l’invasione musulmana, prima di tornare a Valencia nel 1427 sotto l’influenza del re Alfonso il Magnanimo.
L’ex sindaco di Valencia, Rita Barberá, ha suggerito di nominarla “Città del Santo Graal” per attirare più turisti, proponendo anche di spostare il calice in una piccola cappella laterale dall’aspetto più pittoresco. Per gli amanti dell’arte, ci sono anche due magnifici dipinti di Goya nella cappella di San Francisco de Borja della cattedrale.
Le spiagge di Valencia
Molti direbbero che una vacanza al sole sarebbe incompleta senza andare in spiaggia! Per rinfrescarvi dalla calura estiva, dirigetevi verso le belle spiagge di Valencia con le loro tipiche acque blu mediterranee e rilassatevi sulle sue lunghe distese di sabbia fine.
La città gode di una posizione privilegiata sulle rive del Mediterraneo e le spiagge sono ampie e lunghe, con sabbia fine e pulita. La spiaggia più popolare è sicuramente la Playa de Malvarrosa, che inizia nella zona del porto ed è composta da diverse spiagge come la Playa de las Arenas e la Playa Cabanyal, e poi la Playa de Patacona.
Un po’ più lontano, troverete altre spiagge come Playa de Pinedo e Playa El Saler, quest’ultima con un campo da golf nelle vicinanze. A nord della città c’è Playa Port Saplaya e anche la zona romana di Playa Sagunto.
Il mercato centrale di Valencia
Anche se la prospettiva di passeggiare in un mercato alimentare non è sempre tra le prime scelte dei turisti durante le loro vacanze, il mercato storico del centro di Valencia è un po’ diverso e merita una visita. Il mercato è suddiviso in sezioni a seconda del tipo di alimento: pesce, carne, frutta e verdura, ecc. Un vero e proprio cocktail di colori e profumi che metterà alla prova tutti i vostri sensi.
Questo grande edificio moderno non è solo un’opera d’arte architettonica, ma anche un luogo dove si può imparare di più sul modo di vivere e sulla vita quotidiana dei valenciani.
I giardini di Turia
Tempo fa, un fiume largo e possente tagliava la città in due. Si tratta del fiume Turia, che proveniva dalle alte montagne circostanti e attraversava la città fino a terminare il suo corso nel mare. Tuttavia, negli anni ’50, a seguito di una grande tempesta che si è aggiunta all’alta marea, il fiume è uscito dal suo letto fino a raggiungere un’altezza di 2 metri inondando il centro della città di Valencia e causando molti danni.
È stato quindi messo in atto un piano per deviare il fiume e farlo passare vicino alla città, creando un magnifico parco nel centro. Quest’ultimo può essere esplorato a piedi o in bicicletta. È possibile noleggiare biciclette che possono essere prese da un lato del parco e lasciate all’altro. Il paesaggio è stato ben pensato e suddiviso in più parti. Gli impianti sportivi abbondano, compreso un campo da cricket o da baseball.
Per gli amanti del verde, è possibile osservare una grande varietà di piante e alberi lungo il vecchio letto del fiume, e troverete anche il Giardino Botanico proprio accanto, così come i famosi Giardini Reali, che si trovano vicino alla fermata della metropolitana Alameda. Camminando o pedalando lungo questo parco, si passa sotto i vari ponti che collegano le due parti della città, alcuni dei quali hanno centinaia di anni.
Ci sono anche caffè e bar lungo il parco dove è possibile acquistare rinfreschi. Ci sono anche alcune strane aggiunte, come una statua a grandezza naturale di Gulliver. Quest’ultima è stata progettata come un parco giochi per bambini. L’ingresso è gratuito.
La città delle Arti e della Scienza
Una visita a Valencia non sarebbe completa senza menzionare e, soprattutto, visitare la famosa Città delle Arti e della Scienza. Questo incredibile edificio dall’architettura futuristica è stato progettato dagli architetti locali Santiago Calatrava e Felix Candela, in fondo al vecchio letto del fiume Turia.
La Città delle Arti e delle Scienze contiene sei aree o edifici separati. Il primo è l’Hemisfèric, che ha la forma di un occhio ed è, tra l’altro, una sala di proiezione 3D. Quando si arriva al cinema, si ricevono occhiali 3D con altoparlanti integrati, programmati nella propria lingua. Quindi, indipendentemente dal paese di provenienza, potete sedervi e godervi tutti i film a disposizione.
Poi c’è il Museo delle Scienze del Principe Felipe, che assomiglia allo scheletro di un dinosauro ed è un museo scientifico interattivo. È molto educativo e offre molte attività per i bambini. Dall’altro lato, c’è l’Umbracolo, un giardino con specie autoctone della comunità valenciana. L’ingresso è gratuito.
Poi c’è l’Oceanogràfic, il più grande acquario oceanografico d’Europa e ha la forma di una ninfea. Il Palazzo delle Arti de la Reina Sofia, invece, dispone di 4 grandi sale dedicate alla musica e agli spettacoli. Infine, c’è l’Agorà, una piazza coperta dove ogni anno si tengono concerti ed eventi sportivi a Valencia.
Per essere completi, dobbiamo anche citare opere più recenti, come il Ponte dell’Assunzione d’Oro con il suo pilastro alto 125 metri. Era il punto più alto della città prima della costruzione delle Torri di Calatrava, che sono tre grattacieli di 308 metri, 266 metri e 220 metri di altezza chiamati rispettivamente Valencia, Castellón e Alicante.
Qualunque sia l’opzione che preferite, la Città delle Arti e delle Scienze è una visita altamente raccomandata e troverete molti volantini in italiano per guidarvi in modo da non perdervi.
Il bioparc
Il bioparc di Valencia è una sorta di zoo orientato principalmente verso l’Africa. A differenza di molti zoo, questo parco è molto più rispettoso verso gli animali che ospita. L’obiettivo è quello di ricreare un ambiente naturale molto simile a quello di questi animali con recinzioni naturali come i corsi d’acqua o gli alberi.
Molti animali condividono lo spazio con altre specie, come ad esempio i rinoceronti e le zebre. Il parco ospita specie impressionanti come elefanti, giraffe, ippopotami e gorilla. Infatti, il parco ha visto la nascita del primo gorilla in cattività. Il bioparc è un posto da vedere assolutamente, soprattutto se visitate Valencia con i bambini.
Fare shopping a Valencia
Come nella maggior parte delle grandi città, Valencia ha un gran numero di boutique di moda e negozi, dove si trovano tutte le principali marche. Inoltre, ogni barrio o “quartiere” ha il suo mercato di strada una volta alla settimana.
Nel centro della città, le strade sono ampie, alberate e fiancheggiate da alti edifici di bella qualità architettonica. Oltre ai negozi delle vie principali, ci sono molti altri negozi indipendenti, altrettanto interessanti, dove si possono scoprire tutti i tipi di prodotti.
Valencia ha anche diversi centri commerciali, come Nuevo Centro, El Saler, BonAire, Parque Ademuz, Aqua o anche il centro commerciale di alta gamma della Galería Don Juan de Austria, vicino alla “Plaza de la Ayuntamiento”. Ci sono anche diversi centri commerciali in periferia, come El Osito nel vicino villaggio di La Eliana e centri più piccoli sparsi nelle varie zone periferiche.
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