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Coltivare il Tasso: la guida essenziale per un giardino sempreverde

Taxus Baccata
Piante e giardinaggio

Il tasso è una conifera sempreverde elegante e versatile, ideale per creare siepi, aiuole e bordure di grande impatto. Ti basta poco per coltivarlo con successo. Impara come gestire luce, terreno, irrigazione e potatura!

Aggiungere un tasso al tuo spazio verde significa puntare su una pianta intramontabile. Questa conifera è conosciuta per la sua crescita robusta e per la capacità di adattarsi a diverse condizioni di luce. Ti offre un verde intenso tutto l’anno e delle affascinanti bacche rosse durante la stagione fredda.

Molti amano coltivare il tasso come siepe, perché si modella facilmente con la potatura e fornisce una recinzione naturale e discreta. Altri preferiscono sfruttarlo in singoli esemplari o lungo le bordure, per dare risalto a fiori e arbusti più delicati. In ogni caso, avrai una presenza costante e affidabile. In questa guida scoprirai le tecniche fondamentali per farlo prosperare: dalla scelta del terreno all’irrigazione, fino alle strategie per difenderlo dai principali parassiti.

Scegliere la posizione ideale


Il tasso tollera sia il pieno sole sia l’ombra parziale. Se desideri una crescita più fitta, posizionalo dove possa ricevere alcune ore di luce diretta. Così eviterai rami troppo sparuti e una chioma poco densa.
Assicurati che il terreno abbia un buon drenaggio. Il ristagno d’acqua può causare malattie alle radici. Una leggera pendenza del suolo o un’aiuola rialzata sono ottime soluzioni. Anche in presenza di argilla, puoi aggiungere sabbia o materiale drenante per migliorare la struttura.

Osserva il clima della tua zona. Il tasso non ama gli inverni eccessivamente rigidi, né le estati torride. Scegli un angolo riparato dai venti freddi o da quelli caldi eccessivi. Questo limiterà la disidratazione delle foglioline sempreverdi.
Evita di piantare il tasso in zone dove si accumula molta neve. Dopo le nevicate, scuoti delicatamente i rami. Previeni così danni da peso eccessivo. Mantieni un’area pulita intorno alla base, per favorire la circolazione dell’aria e controllare l’umidità.

Tasso: come coltivarlo passo dopo passo

Prima di piantare, scava una buca profonda il doppio delle radici. Riempi il fondo con un po’ di compost ben maturo. Questa semplice operazione favorisce un buon attecchimento iniziale. Le radici si svilupperanno con maggiore vigore. Se vuoi creare una siepe uniforme, distanzia ogni pianta di circa un metro. Questo spazio agevola la crescita laterale di ogni esemplare. Se preferisci, riduci la distanza per ottenere una schermatura più rapida.


Dopo il trapianto, mantieni il terreno leggermente umido, ma mai saturo. Le prime settimane sono cruciali per lo sviluppo radicale. Innaffia delicatamente, evitando ristagni. Con il passare del tempo, il tasso mostrerà la sua resistenza e avrà bisogno di meno cure.
In primavera, aggiungi un fertilizzante bilanciato. Meglio ancora se opti per un concime organico, come lo stallatico ben maturo.

Rilasciando i nutrienti in modo graduale, le piante restano sane. E il tuo tasso avrà una colorazione intensa tutto l’anno. Se desideri una forma precisa, inizia la potatura dopo un anno dalla messa a dimora. Usa cesoie ben affilate. Punta a dare la forma che preferisci e rimuovi eventuali rami secchi o danneggiati. Ricorda di sterilizzare gli attrezzi prima e dopo l’uso, per evitare infezioni.


Gestione dell’irrigazione e del terreno

Fornisci al tasso un’annaffiatura costante, specialmente nei periodi di siccità. Non esagerare con l’acqua. Verifica sempre che il terreno si asciughi leggermente tra un’irrigazione e l’altra. Quando arriva l’autunno, riduci gradualmente le innaffiature. Il tasso deve prepararsi alle temperature più basse. Se le radici restano troppo bagnate e arriva il gelo, corri il rischio di danneggiare la pianta.

Per migliorare il drenaggio, puoi incorporare sabbia grossolana e un pizzico di ghiaia nella buca di impianto. Il tasso gradisce anche un pH leggermente acido o neutro. Se il suolo è molto calcareo, usa ammendanti come la torba o il compost di foglie. Prima dell’inverno, applica una leggera pacciamatura intorno alla base. Questo strato di foglie secche o corteccia spezzettata aiuta a mantenere costante la temperatura del terreno. Evita però di ammassare il materiale troppo vicino al tronco. Così impedisci la formazione di funghi e muffe nocive.


Prevenire parassiti e malattie

Mantieni le piante in forma con cure regolari. Un tasso robusto è meno soggetto a parassiti e infezioni fungine. Se noti che gli aghi cambiano colore, verifica la presenza di cocciniglia o di cocciniglia farinosa. Entrambe possono rallentare la crescita e causare la caduta delle foglie.
Prima di intervenire, scosta i rami e osserva la pianta da vicino. Usa un panno imbevuto di una miscela di acqua e sapone potassico per pulire le aree infestate. Ripeti il trattamento una volta a settimana.
Se la situazione è più seria, puoi utilizzare un prodotto a base di olio di neem. Applica con cautela, seguendo sempre le istruzioni in etichetta. Esegui i trattamenti nelle ore più fresche, per evitare che il calore li renda meno efficaci.

Prima di procedere con qualsiasi trattamento, puoi verificare alcune buone pratiche di prevenzione:

  • Evita potature drastiche in periodi di forte umidità
  • Lascia spazio tra le piante, per far circolare l’aria
  • Rimuovi le foglie malate o secche intorno alla base

Questi accorgimenti riducono i rischi di infezione. Le tue piante resteranno vigorose e pronte ad affrontare la stagione successiva.


Prendersi cura del tasso richiede poche attenzioni ma costanti. Bastano scelte oculate sulla posizione, un’irrigazione gestita con criterio e qualche potatura attenta. Otterrai un giardino rigoglioso e un tocco di eleganza che dura tutto l’anno.

Foto copertina | © stock.adobe.com


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