Il Castello di Miramare è un museo ed edificio storico che si trova a Trieste. È uno dei musei statali italiani a cui il Ministero per i beni e le attività culturali ha riconosciuto l’autonomia speciale nel 2016.
Castello di Miramare: un po’ di storia
Il Castello di Miramare, progettato dall’ingegnere austriaco Carl Junker, fu costruito tra il 1856 e il 1860 e voluto dall’arciduca Ferdinando Massimiliano d’Asburgo come residenza per lui e la principessa Carlotta del Belgio.
Nel palazzo si combinano elementi medievali, gotici e rinascimentali e vi è un mix di arte e natura che dà vita a uno scenario unico. L’interno fu realizzato dagli artigiani Franz e Julius Hofmann e vede, al piano terra, gli appartamenti privati di Carlotta e Massimiliano, mentre al primo piano le stanze per gli ospiti.
Sulla via che collega il Castello a Trieste, inoltre, c’è l’edificio delle Scuderie del Castello di Miramare, posizionate lontano dalla residenza e destinate a carrozze e cavalli.
Le Scuderie sono state restaurate dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e sono utilizzate per mostre temporanee. Dal 2018 ospitano il Museo immersivo dell’Area Marina Protetta di Miramare, il BIOdiversitario MArino (BioMa).
Massimiliano fece anche erigere il “Gartenhaus”, chiamato anche “Castelletto”, perché imita gli esterni del Castello di Miramare in scala ridotta. Questa struttura, che affaccia sul porticciolo di Grignano con un panorama mozzafiato, fu abitata da Carlotta e Massimiliano dal 1859 al 1860.
Intorno al 1930, poi, il Castelletto divenne un museo aperto al pubblico, mentre era abitato dai Duchi di Savoia-Aosta.
Il Parco e i Giardini
Il Castello di Miramare è circondato da un grande parco di 22 ettari con un giardino naturale e artificiale ricco di specie botaniche e formato da:
- sculture della ditta berlinese Moritz Geiss;
- fontane;
- aiuole di tanti colori;
- laghetti, tra i quali il “lago dei cigni” con la “casetta svizzera”;
- serre, con vetrate che si aprono in una struttura in ferro;
- alberi monumentali;
- la cappella di San Canciano con all’interno un crocifisso in legno dedicato a Massimiliano dal fratello Ludovico Vittore nel 1900.
Il terreno per realizzare il parco fu importato dalla Carinzia e dalla Stiria e i lavori iniziarono nella primavera del 1856, seguiti passo dopo passo da Massimiliano.
Dove si trova il Castello di Miramare?
Il Castello di Miramare si trova in Friuli Venezia Giulia, a circa 8 chilometri dalla città di Trieste, sul lato nord-occidentale.
Tutto il complesso, che comprende Castello, Parco, Scuderie e Castelletto, si trova in una bellissima posizione panoramica, sulla punta del promontorio di Grignano, a picco sul mare.
Come arrivare al Castello di Miramare?
Una volta arrivati a Trieste, per raggiungere il Castello di Miramare avete due alternative:
- in auto: nei pressi della stazione ferroviaria di Trieste, prendete viale Miramare e seguite la segnaletica fino al Castello;
- in treno: arrivate alla stazione di Trieste Centrale e da qui prendete l’autobus numero 6 o il numero 26 in direzione Miramare – Grignano e scendete direttamente al castello.
Castello di Miramare: orari e prezzi
Se avete intenzione di programmare una visita al Castello di Miramare, vi elenchiamo qui tutti gli orari e prezzi di cui avete bisogno.
Orari
Il Castello è aperto dal lunedì alla domenica dalle 9 alle 19. Gli unici giorni di chiusura sono il 25 dicembre e il 1 gennaio. Il Parco è dunque aperto tutti i giorni con la seguente divisione di orari:
- gennaio: dalle 8 alle 16;
- febbraio: dalle 8 alle 17;
- marzo: dalle 8 alle 18;
- da aprile a settembre: dalle 8 alle 19;
- dal 1 al 14 ottobre: dalle 8 alle 18;
- dal 15 al 31 ottobre: dalle 8 alle 17;
- novembre e dicembre: dalle 8 alle 16.
Prezzi
I prezzi del Castello di Miramare sono i seguenti:
- biglietto intero Castello + Focus on: € 10. In occasione delle mostre temporanee presso le Scuderie è prevista una maggiorazione del biglietto unico;
- biglietto ridotto Castello + Focus on: € 2 per i cittadini dell’Unione Europea di età compresa tra i 18 e i 25 anni.
È previsto l’ingresso gratuito per gli appartenenti ad alcune categorie, che vi invitiamo a controllare sul sito ufficiale della struttura.
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Autore: Alessia Di Nardo
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