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Bologna: ecco cosa vedere e fare nel capoluogo emiliano

In Italia

Bologna, cuore dell’Emilia-Romagna, con le sue torri e i suoi magnifici portici, incanta milioni di turisti e di studenti ogni anno!


Bologna: cosa vedere nel capoluogo emiliano

La Torre degli Asinelli

torre asinelli bologna
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La prima cosa che si vuole visitare a Bologna è la Torre degli Asinelli (visitabile, a differenza della Torre Garisenda) dalla quale, dopo aver salito 498 gradini, si può vedere il bellissimo panorama bolognese.

La basilica di San Petronio

basilica di san petronio bologna
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Costruita nel 1390, la basilica di San Petronio è una delle chiese più grandi d’Europa. Situata in Piazza Maggiore, non è la cattedrale di Bologna, come molti pensano, bensì una basilica minore dedicata al santo patrono della città. L’ingresso è gratuito ma occorre pagare un biglietto dal prezzo di 2€ qualora vorreste fare delle fotografie.


All’interno diverse cappelle caratterizzano le due navate, ognuna con una loro importanza. Potrete anche visitare gratuitamente il Museo Diocesano di San Petronio.

Basilica di Santo Stefano (Complesso delle Sette Chiese)

basilica santo stefano bologna
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Bellissimo complesso originariamente composto da sette chiese che potrete visitare gratuitamente, la Basilica di Santo Stefano poggia su un antico tempio romano dedicato alla dea Iside, mentre l’edificio che vediamo oggi è datato tra il X e il XII secolo. Tra le sette chiese, troviamo quella dedicata ai santi martiri bolognesi Vitale e Agricola, dove sono conservati i loro sarcofagi marmorei.

Scoprirete anche la Chiesa del Santo Sepolcro, a forma di ottagono, con all’interno un bellissimo sepolcro scolpito (rappresentante il Santo Sepolcro di Gerusalemme, da qui il nome) che custodisce le reliquie di San Petronio e dalla quale si accede al cosiddetto “Cortile di Pilato” con al centro un catino di età longobarda.


Potrete visitare anche il chiostro medievale, diviso in due piani, dove era solito passeggiare il giovane Dante Alighieri quando studiava nella città emiliana. Infine, sempre gratuitamente, potrete visitare il Museo di Santo Stefano dove sono custoditi dipinti, rilievi, oggetti sacri e reliquiari come quello che custodisce la Benda della Vergine, un tempo molto venerata dai bolognesi.

Il Palazzo dell’Archiginnasio

palazzo archiginnasio
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In pieno centro storico, accanto alla Basilica di San Petronio e sede originaria dell’Università fino al 1803, il Palazzo dell’Archiginnasio fu costruito per volere del Cardinale Borromeo tra il 1562 e il 1563. Gratuitamente, potrete ammirare il bellissimo cortile porticato riccamente decorato con circa 6000 stemmi affrescati, statue e targhe commemorative.


Da due scaloni laterali si accede al piano superiore dove, un tempo, si trovavano le due aree dedicate uno agli studi dei Legisti e l’altro a quelli degli Artisti. Le rispettive aule magne sono attualmente la Sala dello Stabat Mater e la Sala di Lettura della Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio, istituita nel 1838.

Pagando un biglietto di 3€, potrete visitare la Sala dello Stabat Mater e il bellissimo teatro anatomico a forma di anfiteatro, costruito in legno di abete e decorato con statue.


La Basilica di San Giacomo Maggiore

basilica di san giacomo maggiore
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Costruita tra il 1267 e il 1315, l’aspetto moderno è rinascimentale ed era la chiesa dei Bentivoglio, la famiglia che aveva il governo sulla città. La basilica di San Giacomo si affaccia tra piazza Verdi e piazza Rossini, poco distante dalle Torri. Un tempo si trovava davanti al palazzo della famiglia bolognese (oggi distrutto, al suo posto si trova il Teatro Comunale) e presenta un caratteristico portico dal quale si accede anche alla piccola chiesetta (oggi oratorio) di Santa Cecilia.

La chiesa presenta diversi stili architettonici e decorativi. Accanto all’altare maggiore, si può visitare solo il sabato mattina (previa prenotazione e solamente in gruppi) la Cappella dei Bentivoglio riccamente decorata dove potrete ammirare l’affresco raffigurante la famiglia al completo.

La Basilica di San Domenico

basilica di san domenico
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Una delle chiese che merita di essere visitata è la Basilica di San Domenico, poco distante dal Palazzo dell’Archiginnasio. Costruita nel 1200 per conservare il corpo del santo, con rifacimenti rinascimentali, all’interno conserva dei bellissimi tesori artistici come l’Arca di San Domenico, una tomba monumentale scolpita da Nicolò da Puglia, soprannominato “dell’Arca” per via di questa opera, in collaborazione con un giovane Michelangelo il quale contribuì scolpendo alcune statuette.

Nella Cappella del Rosario, a destra dell’altare, si trova un organo costruito nel 1760 e fu suonato da Mozart durante il periodo del suo soggiorno bolognese. La visita alla chiesa è gratuita, tuttavia è possibile fare una visita di gruppo (previa prenotazione) a offerta libera.

Il cimitero monumentale della Certosa

cimitero certosa bologna
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Fuori dalle mura della città, potrete visitare il cimitero monumentale della Certosa. Raggiungibile sia con i mezzi pubblici sia percorrendo il lungo portico che conduce al Santuario di San Luca, è un cimitero utilizzato già in antichità in quanto alla fine dell’800 fu scoperta una necropoli etrusca.

Al suo interno riposano i grandi nomi legati alla città come per esempio Lucio Dalla, Giosuè Carducci (che insegnò all’Università) e Nicola Zanichelli, il fondatore dell’omonima casa editrice. Non potrete non rimanere affascinati dalle meravigliose statue nonché dagli affreschi che caratterizzano le varie sepolture signorili.

Il Santuario di San Luca

santuario di san luca bologna
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Ultimo, ma non per importanza, è il Santuario della Madonna di San Luca, altro simbolo della città di Bologna. E’ possibile raggiungerlo percorrendo il lungo portico partendo da Porta Saragozza oppure prendendo il San Luca Express, un trenino turistico che parte dal centro storico.

Il santuario sovrasta la Collina della Guardia e da un delizioso terrazzo panoramico si può ammirare la città di Bologna e i colli che la circondano.

Come arrivare a Bologna

In aereo: Bologna è facilmente raggiungibile in aereo grazie all’aeroporto Bologna Guglielmo Marconi, dove una navetta con partenza ogni 15 minuti (prezzo del biglietto: 6€) lo collega alla Stazione Centrale, distante una trentina di minuti.

In auto: Bologna è ben collegata con le città più importanti grazie alla A1. L’autostrada A13 la collega a Ferrara, Padova e Venezia mentre la A14 a Rimini e Ravenna, sul litorale romagnolo. È collegata direttamente con Ferrara grazie alla S64.

 

Hotel e b&b a Bologna

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