Immerso tra monti e ricco di storia, il lago di Garlate offre una meravigliosa alternativa ai più noti laghi lombardi.
Quando pensi a una gita fuori porta in Lombardia, i primi luoghi che ti vengono in mente sono probabilmente i celebri laghi di Como, Garda e Maggiore. Tuttavia, c’è un altro tesoro meno conosciuto che merita la tua attenzione: il lago di Garlate. Questo splendido specchio d’acqua, con i suoi panorami incontaminati e il suo ruolo nella storia letteraria italiana, offre un’esperienza unica tra natura e cultura. Scopri con noi un itinerario che ti condurrà attraverso borghi pittoreschi e scenari mozzafiato, per una giornata all’insegna dell’avventura e del relax.
Un percorso ciclabile tra storia e natura
Inizia la tua escursione dal lungolago di Lecco, dove parte la famosa ciclabile dei laghi. Questo percorso ciclo-pedonale ad anello è ideale per tutti, anche per i meno esperti. La prima tappa è Pescate, un borgo affacciato sul lago con parchi rigogliosi. Qui, il Parco Addio Monti, dedicato al celebre passaggio de “I Promessi Sposi”, offre un ambiente romantico e tranquillo.
Proseguendo, raggiungi Garlate, dove ti attende il Civico Museo della Seta Abegg. Questo museo, situato in un’ex filanda del ‘700, conserva antichi macchinari per la lavorazione della seta. È un luogo perfetto per una pausa culturale e per scoprire la storia industriale della zona.
Scopri Olginate e le sue meraviglie
Da Garlate, continua il tuo viaggio verso Olginate, un borgo ricco di testimonianze storiche. Qui puoi ammirare i resti delle fortificazioni viscontee e la diga di Olginate, costruita nel 1946 per regolare il livello delle acque del lago di Como. Una deviazione ti porterà alla villa Schiatti, un esempio di architettura liberty, visibile lungo il percorso.
Successivamente, dirigiti verso Calolziocorte e visita il monastero di Santa Maria del Lavello. Questo antico edificio, ristrutturato di recente, è circondato da leggende e misteri. Secondo una storia, una fonte miracolosa sgorgò improvvisamente durante il medioevo proprio dove ora sorge il monastero. Nonostante le vicissitudini storiche, ha conservato opere d’arte di grande valore.
Vercurago e la magia del Castello dell’Innominato
Attraversa il ponte sul fiume Adda per raggiungere Vercurago, dove il lago di Garlate offre una piccola spiaggia perfetta per una pausa estiva. La vera attrazione del borgo è il Castello dell’Innominato, che domina la valle dall’alto. Questa fortezza medievale è intrisa di storia e leggende, e offre una vista spettacolare sulla valle sottostante.
Prosegui verso Pescarenico, l’ultima tappa del percorso, un antico borgo di pescatori. Le case colorate e le barche lungo il pontile creano un’atmosfera dolce e romantica. Visita la chiesa dei santi Materno e Lucia, conosciuta come il convento di Fra Cristoforo.
Dopo aver esplorato Pescarenico, concludi il tuo itinerario alla vicina Isola Viscontea, un tempo fortino e base per i pescatori. Questo luogo abbandonato è perfetto per un’ultima immersione nella tranquillità della natura.
Il lago di Garlate è un tesoro nascosto che offre un perfetto connubio tra natura, sport e cultura. Questo itinerario ti permette di scoprire paesaggi incantevoli e luoghi storici di grande importanza. Che tu sia un appassionato di trekking, ciclismo o semplicemente alla ricerca di una gita rilassante, il lago di Garlate ti regalerà un’esperienza indimenticabile.
Foto copertina | © stock.adobe
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Autore: Kevin Bastianiello
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