Scopri il fascino segreto di Fogliano, una piccola oasi di storia e natura nel cuore del Lazio.
Situato nella provincia di Latina, il borgo di Fogliano è un piccolo gioiello storico e naturale. Immergersi in questo borgo significa scoprire un mix di storia, cultura e splendidi paesaggi. Da antico insediamento preistorico a riserva nobiliare di caccia, ogni angolo di questo borgo racconta storie affascinanti. Oggi, Fogliano si distingue come un gioiello di conservazione ambientale e cultura, offrendo ai suoi visitatori un’esperienza unica.
Storia e significato del borgo
Il borgo di Fogliano, incastonato nella provincia di Latina, racconta una storia che si perde nelle nebbie del tempo. Già abitato in epoche preistoriche, il borgo è testimone di una ricca eredità storica e culturale. Nel XIII secolo, la località entra a far parte delle proprietà della famiglia Caetani, grazie a Papa Bonifacio VIII. Questo passaggio segna l’inizio di un periodo di grande importanza per Fogliano nell’ambito della regione del Lazio.
Durante il Settecento, il borgo assume un ruolo cruciale come riserva di caccia per la nobiltà. Notabili come il Conte di Albany e il Cardinale di York, nipoti del Re Giacomo II Stuart, frequentano il borgo per partecipare a battute di caccia, conferendo a Fogliano un’aura di prestigio e importanza sociale. La costruzione del Casino di Caccia nel 1742 è un esempio significativo di questa fase, servendo come base per le attività venatorie e di ospitalità.
Nel 1867, il borgo di Fogliano vive un’ulteriore trasformazione con il matrimonio del Duca Onorato Caetani con Ada Bootle Wilbraham, una donna di spicco dell’epoca per il suo interesse nel viaggio, nell’alpinismo e nel giardinaggio. La Duchessa Ada trasforma il borgo con la sua passione per il giardinaggio, integrando specie esotiche nel giardino botanico della Villa e contribuendo all’insolita architettura della Villa Ducale. Questo periodo segna il punto di massimo splendore di Fogliano, con la costruzione di edifici come la Villa Inglese, destinata ai braccianti stagionali della tenuta.
Attraverso queste fasi storiche, il borgo di Fogliano si è evoluto da un semplice insediamento a una località di rilevanza storica e culturale, custode di un patrimonio unico nel cuore del Lazio.
Il lago e la natura
Il Lago di Fogliano rappresenta un elemento centrale nell’ecosistema e nella storia del borgo di Fogliano. Questo lago salmastro è caratterizzato da una circonferenza di circa 11 km e una profondità massima di 3 metri. Il lago, alimentato dal torrente Cicerchia, è collegato al mare attraverso due canali artificiali, il Canale di Fogliano o del Duca e il Canale di San Martino. Questi canali garantiscono il ricambio e l’ossigenazione delle acque del lago, che è classificato come zona umida di importanza internazionale secondo la Convenzione di Ramsar.
La regione del lago, che fa parte del Parco Nazionale del Circeo, è nota per la sua ricchezza in termini di avifauna. Gli appassionati di birdwatching possono osservare una varietà di specie come folaghe, germani, codoni, aironi cinerini, cormorani e persino fenicotteri. Inoltre, la zona ospita cigni e nutrie che si possono avvistare facilmente lungo i sentieri vicini.
Il borgo di Fogliano oggi
Il borgo di Fogliano oggi rappresenta un esempio significativo di conservazione e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale. Gestito dai Carabinieri Forestali, il borgo è parte integrante del Parco Nazionale del Circeo, un’area dedicata alla tutela della biodiversità e alla salvaguardia dell’ambiente naturale.
L’area, ora proprietà del Demanio dello Stato, include la Foresta demaniale del Circeo e vari spazi dedicati alla didattica e alla ricerca ambientale. Tra le strutture più importanti, si annovera il Centro per la cura e la riabilitazione della Fauna ferita, un impianto fondamentale per il recupero e la riabilitazione degli animali selvatici infortunati.
Inoltre, il borgo di Fogliano offre un’opportunità unica per le attività educative in collaborazione con le scuole, promuovendo la consapevolezza ambientale tra i più giovani. La sua posizione strategica all’interno del Parco Nazionale consente ai visitatori di accedere a diverse aree naturalistiche, tra cui il Giardino Botanico e l’Auditorium per eventi e conferenze.
Nonostante l’accesso all’area sia libero, esistono delle regolamentazioni precise per garantire la protezione dell’ambiente e delle strutture storiche, come la Villa Ducale e la Chiesa neogotica, oggi purtroppo non accessibili al pubblico, ma visibili da fuori. Queste restrizioni servono a preservare l’integrità del sito e la sicurezza dei visitatori.
Attività consigliate al borgo di Fogliano:
- Esplorare la Villa Ducale e il Giardino Botanico
- Visite guidate alla biodiversità e fauna selvatica
- Birdwatching e osservazione della natura lungo il lago
- Percorsi pedonali per apprezzare la storicità e la natura del borgo.
Il borgo di Fogliano rappresenta un’esperienza indimenticabile per coloro che amano la natura, la storia e la tranquillità. La sua ricca eredità culturale, le bellezze naturali e le strutture storiche offrono una testimonianza vivente di un passato glorioso che si fonde armoniosamente con il presente.
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