Tra le meraviglie nascoste della Valnerina, le Cascate de Lu Cugnuntu emergono come un segreto ben custodito, dove l’acqua danza tra le rocce e la storia sussurra tra gli alberi.
L’Italia è nota per le sue città d’arte, la sua storia millenaria e la sua cucina deliziosa. Tuttavia, al di là di queste attrazioni famose, ci sono gemme nascoste che attendono di essere scoperte. Una di queste è la Cascata de Lu Cugnuntu, situata vicino al piccolo comune di Preci, in Umbria. Questo luogo magico, dove l’acqua si fa strada tra pareti calcaree verticali, offre non solo uno spettacolo naturale mozzafiato, ma anche un tuffo nella storia e nelle leggende locali.
Storia e leggende
Oltre alla sua bellezza naturale, la zona delle cascate è avvolta in un velo di storia e mistero. L’origine del nome “Lu Cugnuntu” è affascinante. Potrebbe derivare da una distorsione dialettale del termine latino “coniunctio”, che significa congiunzione, riferendosi al punto in cui le cascate si trovano, ovvero la confluenza tra i fossi del Valloncello e di Acquastrino. Tuttavia, un’altra teoria suggerisce che il nome potrebbe avere origini medievali, derivando da “coniunctus”, che significa condotto idraulico.
Ma la storia non finisce qui. Vicino alle cascate, nel villaggio di San Lazzaro, si trova un antico lebbrosario. Secondo la tradizione, fu fondato da San Francesco nel 1218. Questo luogo, immerso nella natura, ha accolto malati provenienti da tutta la regione per secoli. Prima sotto la direzione dei frati Minori e poi dei monaci dell’abbazia benedettina di S. Eutizio, il lebbrosario è diventato un simbolo di speranza e rifugio per molti.
La magia delle Cascate
Le cascate de Lu Cugnuntu, con la loro imponente altezza di 20 metri, rappresentano una delle meraviglie naturali meno conosciute dell’Italia. Queste cascate si trovano in una gola scavata profondamente negli strati calcarei della formazione della Scaglia Rossa. La base della gola, larga circa tre metri, si restringe man mano che si sale, creando un effetto quasi teatrale, con solo una piccola fetta di cielo visibile dall’alto.
Il rumore dell’acqua che cade, che può essere udito da lontano, funge da colonna sonora per questo luogo magico. Mentre ti avvicini, il suono diventa sempre più forte, fino a quando non ti trovi di fronte a queste cascate scintillanti, un vero e proprio spettacolo della natura. L’acqua, che si riversa con forza, crea un’atmosfera fresca e umida, rendendo l’aria pura e rigenerante.
Il percorso delle Cascate
Il percorso per raggiungere le Cascate de Lu Cugnuntu inizia dal livello superiore del parcheggio delle terme di Triponzo. Da qui, gli escursionisti possono seguire la greenway, che è ben segnalata, fino alla località San Lazzaro. Dopo aver raggiunto San Lazzaro, è necessario proseguire a destra per un breve tratto di strada asfaltata, lasciando la greenway. Successivamente, al waypoint indicato, si gira a destra e da questo punto si attraversa varie volte il torrente su pietre che possono essere scivolose, fino a raggiungere la cascata.
Il percorso ha una distanza totale di 11,37 km, con un dislivello positivo e negativo di 409 m. L’altitudine massima raggiunta durante l’escursione è di 594 m, mentre l’altitudine minima è di 398 m. Si tratta di un percorso ad anello, il che significa che gli escursionisti torneranno al punto di partenza al termine dell’escursione. Il tempo medio per completare l’escursione è di circa 2 ore e 49 minuti, con un tempo di movimento effettivo di 2 ore e 35 minuti.
Per chi è interessato a esplorare ulteriormente la zona, ci sono altri percorsi nelle vicinanze, come l’Anello Sellano lago di Lochness-Borgo di Montesanto-Setri-Valle del Vigi-Cascate delle Rote e il percorso breve da Casali Belforte alla località San Lazzaro.
Le Cascate de Lu Cugnuntu offrono un’esperienza escursionistica unica, combinando la bellezza naturale della cascata con la sfida di un percorso avventuroso. Tuttavia, come sempre, è essenziale essere preparati e prendere tutte le precauzioni necessarie per garantire una gita sicura e piacevole.
Come arrivare?
Visitare le Cascate de Lu Cugnuntu richiede un po’ di pianificazione, ma il viaggio ne vale sicuramente la pena:
- In auto: La frazione di San Lazzaro in Valloncello è il punto di partenza ideale per chi viaggia in auto. Una volta parcheggiato, segui il segnale “Lu Cugnuntu” e inizia la tua avventura a piedi.
- Con il treno: Purtroppo, non esistono collegamenti diretti in treno. Tuttavia, è possibile raggiungere le stazioni ferroviarie più vicine e da lì proseguire con altri mezzi.
- In autobus: Sebbene non ci siano linee dirette di autobus che portano direttamente alle cascate, ci sono servizi locali che possono avvicinarti alla zona. Una volta arrivati, potresti dover camminare un po’ o prendere un taxi.