La Valle d’Aosta è una regione italiana situata nella zona nord-occidentale del Paese, al confine con la Svizzera e la Francia. Tra le numerose attrattive, vale la pena visitare una buona parte dei 72 tra fortezze medievali e castelli in Valle d’Aosta.
Una delle esperienze da vivere almeno una volta nella vita è quella di visitare i castelli della Valle d’Aosta, perfetti in ogni periodo dell’anno e con qualsiasi temperatura. Scopriamo insieme quali sono quelli che non potete assolutamente lasciarvi sfuggire se siete in vacanza in questa regione.
Castello di Fénis
Il castello di Fénis è il più famoso e il più visitato tra i castelli della Valle d’Aosta, nonché residenza di prestigio della famiglia Challant. All’esterno potrete notare la doppia cinta muraria e le alte torri che vi proietteranno nel Medioevo. All’interno vi è una grande scala semicircolare con dei meravigliosi affreschi quattrocenteschi raffiguranti San Giorgio che uccide il drago.
Potrete visitare il piano terra con la sala d’armi, il refettorio e le cucine, il primo piano con la meravigliosa cappella con la Madonna delle Misericordie. Gli affreschi del cortile e della cappella del maniero furono realizzati dal pittore Giacomo Jaquerio.
Castel Savoia di Gressoney
Tra i castelli della Valle d’Aosta, quello che più di tutti ricorda le fiabe è il castel Savoia, situato ai piedi del Monte Rosa, nella località Belvedere di Gressoney-St-Jean. Ultimato nel 1904, fu voluto dalla Regina Margherita, che vi trascorse tutte le sue estati fino al 1925.
All’esterno, potrete ammirare 5 torri tutte diverse, mentre all’interno mobili e decorazioni spettacolari, con il maestoso salone in rovere. Da qui si arriva al primo piano, dove sono l’appartamento della Regina e il giardino botanico. Il castello ha una vista magnifica sul ghiacciaio del Lyskamm e aveva tutti i comfort di inizio Novecento, quali acqua calda, luce e termosifoni.
Castello di Issogne
Residenza principale della famiglia Challant, soprannominato il “Castello dei sogni”, il castello di Issogne risale al XV secolo ed è uno dei più signorili tra i castelli della Valle d’Aosta. Si è conservato benissimo, soprattutto grazie all’intervento del pittore Vittorio Avondo che nel XIX secolo volle riportare il castello al livello di un tempo.
Potrete ammirare la fontana del melograno, delle bellissime lunette quattrocentesche con scene di vita quotidiana, le sale con mobili e affreschi meravigliosi e tanto altro ancora.
Il Castello di Aymavilles
Il viaggio tra i castelli della Valle d’Aosta non può non passare per la residenza della famiglia De Amavilla, il castello di Aymavilles. Sorge nella città omonima, a poca distanza dal ponte acquedotto di Pondel ed è circondato da vigneti. Fu restaurato tra il 1395 e 1412, quando furono costruite le sue torri semicircolari e fu trasformato in una residenza di rappresentanza quando, all’inizio del XVIII secolo, arrivò Joseph Felix de Challant.
Altri interventi di restauro furono ad opera del conte Vittorio Cacherano Osasco della Rocca-Challant. In seguito, fu acquistato dalla famiglia Bombrini e da questa venduto, nel 1970, alla Regione Autonoma Valle d’Aosta.
Castello Reale di Sarre
Tra i castelli della Valle d’Aosta più vicini alla città capoluogo di regione, vi è il castello Reale di Sarre. Acquistato da Vittorio Emanuele II nel 1869 come quartier generale durante le sue battute di caccia, si affaccia sulla valle di Cogne.
Il primo e il secondo piano sono interamente dedicati ai Savoia, con i loro trofei di ogni tipo, con gli appartamenti reali dedicati a Vittorio Emanuele II e Umberto I e il secondo piano, con le stanze degli ospiti e della servitù, a Vittorio Emanuele III e Umberto II.
Castello di Verrès
Uno dei pochi medievali, il castello di Verrès è formato da un cubo di 30 metri per lato, che protegge tutto l’omonimo borgo con l’asse viario principale e la Val d’Ayas.
Il suo aspetto attuale fu dato da Ibleto, della famiglia Challant e da sua nipote Caterina. L’eroina del castello perse la guerra contro suo cugino Giacomo ma fu sempre ricordata come una grande donna, celebrata ogni anno durante il Carnevale di Verrès. Potrete conoscere tutti i loro segreti durante un’interessante visita guidata. Inoltre, dal castello potrete godere di un panorama spettacolare sulla valle e il borgo.
Il Castello Gamba
Con i suoi 50.400 mq di parco all’inglese, il castello Gamba è una dimora costruita all’inizio del ‘900. Fu voluta da Carlo Maurizio Gamba per la posizione nei pressi del castello di Châtillon, che era della famiglia della moglie Passerin d’Entrèves. Tra i castelli della Valle d’Aosta è quello che ha assistito a più tragedie, con la morte della piccola Irene, figlia dei proprietari, poi di Angélique e, in seguito, di Carlo Maurizio.
Oggi in questo castello vi è la pinacoteca di arte moderna e contemporanea della regione, con un percorso che va dall’Ottocento al Novecento in 13 sale con esposizione permanente.
Castello di Introd
Tra i castelli più emozionanti della Valle d’Aosta c’è sicuramente il castello di Introd, con le mura nascoste dal bosco. Vi è una torre molto imponente e una cinta poligonale di mura esterne, che sono le uniche cose conservatesi dopo una serie di incendi di fine ‘800.
Dall’alto del castello, situato ai piedi delle Valli del Gran Paradiso, si può godere di un panorama mozzafiato sul Monte Bianco e gli altri monti più importanti della Valle d’Aosta.
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