Vuoi scoprire una spiaggia autentica e incontaminata in Italia? La spiaggia della Lecciona in Toscana ti sorprenderà con la sua bellezza selvaggia e il suo stato naturale preservato.
La spiaggia della Lecciona è una gemma nascosta in Toscana, tra Torre del Lago e Viareggio, che conserva ancora il suo stato naturale senza modificazioni antropiche. Questo angolo di paradiso, lungo sette chilometri, offre un’esperienza unica a chi cerca una connessione autentica con la natura. Immersa nell’Ente-Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, questa spiaggia è un tesoro che merita di essere scoperto e preservato.
La bellezza incontaminata della Lecciona
La spiaggia della Lecciona si distingue per la sua bellezza selvaggia e autentica. Situata nella provincia di Lucca, questa spiaggia si estende per sette chilometri, offrendo una vasta distesa di sabbia dorata incorniciata dalle imponenti Alpi Apuane. Questo scenario mozzafiato rende la Lecciona un luogo unico in Toscana.
Una delle caratteristiche più notevoli di questa spiaggia è la sua integrità naturale. Non ci sono strutture artificiali o modificazioni antropiche che alterano il paesaggio. Le dune di sabbia sono coperte di vegetazione naturale, che aiuta a consolidare il terreno e a prevenire l’erosione. Questo ambiente naturale è un raro esempio di costa sabbiosa toscana che è rimasta intatta nel tempo.
La Lecciona fa parte dell’Ente-Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, una vasta area protetta di 23mila ettari che include anche l’area marina protetta delle Secche delle Meloria. Questa zona è fondamentale per la conservazione della biodiversità e offre un habitat sicuro a molte specie di flora e fauna. Per proteggere questo prezioso ecosistema, l’accesso alla spiaggia è regolato da passerelle ufficiali che minimizzano l’impatto antropico.
Una destinazione ideale per i naturisti
Negli ultimi decenni, la spiaggia della Lecciona è diventata una meta preferita dai naturisti. Questo luogo offre un ambiente sicuro e accogliente dove praticare il naturismo in totale armonia con la natura. Nel 2022, grazie agli sforzi dell’ANITA (Associazione Naturista Italiana), la spiaggia è stata ufficialmente riconosciuta come spiaggia naturista dal Comune di Viareggio. Ora, tra i pali 13 e 15, è possibile praticare il naturismo senza rischiare sanzioni amministrative.
La decisione di ufficializzare questa pratica è stata il risultato di un lungo lavoro iniziato nel 2020 e culminato con la Delibera n. 130 del Comune di Viareggio. Questa scelta non solo promuove uno stile di vita in armonia con la natura, ma contribuisce anche a mantenere l’integrità dell’ambiente costiero.
Come raggiungere la spiaggia della Lecciona?
Raggiungere la spiaggia della Lecciona richiede un po’ di pianificazione, ma ne vale assolutamente la pena. Per preservare questo ambiente naturale, l’accesso alla spiaggia è possibile solo tramite percorsi segnalati. Il punto di partenza principale è Via dei Tigli, situata tra Viareggio e Torre del Lago, all’altezza dell’ingresso di Villa Borbone.
Il percorso è adatto a tutti, inclusi passeggini e carrozzelle, grazie alle passerelle in legno che attraversano le dune sabbiose e le zone umide retrostanti. Queste passerelle sono progettate per proteggere l’ambiente e permettere ai visitatori di godere della bellezza naturale della Lecciona senza danneggiarla.
Durante la passeggiata, potrai ammirare la ricca biodiversità dell’area, dalle piante tipiche delle dune alle specie animali che abitano le zone umide. È importante ricordare di rispettare l’ambiente, seguendo le indicazioni e utilizzando solo i percorsi autorizzati.
La spiaggia della Lecciona è un piccolo angolo di paradiso che offre un’esperienza unica e autentica in Toscana. La sua bellezza incontaminata e l’importanza ambientale la rendono una destinazione imperdibile per gli amanti della natura. Visitandola, contribuirai a preservare questo prezioso tesoro naturale per le generazioni future. Ricorda sempre di rispettare l’ambiente e goditi la magia di uno dei pochi tratti di costa toscana rimasti allo stato naturale.
Foto copertina | © stock.adobe
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Autore: Kevin Bastianiello
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